giovedì 18 dicembre 2008

"Mi rifiuto" disse... e si gettò nel cassonetto.

Una delle cose più strane che ho dovuto affrontare appena arrivata qua è stato il complicatissimo sistema dei rifiuti.

Appena messo piede nel residence, storditi dal viaggio e dalla parlantina incomprensibile dell'amministratrice del college residence, ci è stato dato questo fascicolo (ovviamente in giapponese, con pochissime istruzioni anche in inglese) che ci spiegava come funzionava il sistema dei rifiuti.

Qui non ci sono i cassonetti come da noi.
Ogni giorno feriale della settimana è adibito ad un determinato tipo di rifiuto. I sacchi vengono messi in punti di raccolta sulla strada e, durante la mattinata, passa il camioncino a ritirarli.
Ogni zona ha il suo programma. Ad esempio, nella zona dove vivo io bisogna consegnare la spazzatura generica il martedì e il venerdì, le lattine e le bottiglie di plastica il mercoledì e la plastica generica (principalmente involucri e confezioni) il giovedì.
Una regola fondamentale è quella del sacchetto da utilizzare. Non si possono usare semplici borsine. Per i rifiuti generici ci sono i sacchetti gialli, mentre per la plastica i sacchetti verdi. Entrambi si comprano al supermercato. Guai a utilizzare le semplici borsine di plastica! Si rischia di scombussolare tutto il sistema e mandare nel panico i giapponesi.

Per tutti gli altri tipi di rifiuti ci sono altre modalità di smistamento. Ad esempio la carta.
Se sono giornali, passa un camioncino con una musichetta strana a ritirarli (non ho ben capito quando). Se sono altri tipi di carta, va raccolta e portata nell'apposito punto di raccolta (non ho ben capito dove...).
Gli involucri di cartone del latte e dei succhi di frutta vanno aperti, lavati, asciugati e portati negli appositi punti di raccolta di fronte ai supermercati. La stessa cosa vale per certi tipi di bottiglie di vetro e per certi contenitori di plastica.
Per i rifiuti speciali o ingombranti, bisogna chiamare la ditta che si occupa dei rifiuti e prendere un appuntamento per poterglieli consegnare.


Adesso ho preso una certa dimestichezza con questo metodo, ma i primi giorni avevo serie difficoltà a ricordarmi quale era il giorno per i vari tipi di rifiuti.

E' un sistema molto efficiente, non c'è che dire. Non so se in Italia funzionerebbe perché noi siamo molto più indisciplinati e poco rispettosi delle regole.
L'unico problema dei giapponesi è che... producono troppi rifiuti! Li sapranno anche riciclare e smaltire bene, ma sono veramente degli spreconi! Troppi imballaggi, troppa plastica!

3 commenti:

Anonimo ha detto...

scusami, ma se uno getta una bottiglia di plastica la domenica, quella bottiglia sta nella borsina colorata fino al giorno in cui non la ritirano?

Alex ha detto...

Esatto... te la butti nella borsina e te la tieni in terrazzo finché non è il giorno in cui puoi metterla fuori, cosicché passino a ritirarla!
Ovviamente devi lavarla la bottiglia e togliergli etichetta e tappino, che devi mettere nella plastica generica!

Anonimo ha detto...

uhm xò insomma sarebbe giusto fare così alla fin fine... ..basta ke poi nn facciano come in italia ke sfracassano le p..scatole... con la differenziata e poi buttano cmq tutto nello stesso posto °_° mah...beata la kapa ke nn se ne sta sotto il governo berlusconi x un pò... :P

=^_^= sephy