Lunedì 22 sera siamo andati al Seimei Jinja, molto vicino ai Giardini Imperiali, perché c'era un matsuri, ovvero una festa religiosa.
Il Seimei Jinja, fondato nel 1007, è un tempio dedicato a Abe no Seimei, un maestro di Onmyo-do, un'antica dottrina di derivazione cinese, mista di scienza naturale e occultismo.
Abe no Seimei è un personaggio abbastanza famoso in Giappone; è presente in diverse opere letterarie, fumetti, anime, film ed è spesso rappresentato con poteri sovrannaturali.
Nel tempio ci sono varie illustrazioni che narrano della sua vita. L'immagine che mi ha colpito di più, è quella relativa alla madre di Abe no Seimei che era una volpe (nella mitologia giapponese le volpi sono creature magiche), mentre il padre era un uomo di nome Abe no Yasuna.
Di fronte al tempio c'era una sorta di mercato di piccole dimensioni. C'erano bancarelle che vendevano cibo come polpette di polpo, frittatine a forma di pesce con la pancetta dentro, frutta candita, granite, etc.
Oltre a questi banchetti, c'erano anche dei giochi per bambini tra cui il classico gioco che consiste nel pescare i pesciolini nella vasca con i retini che si rompono facilmente (si vedono spesso in Ranma 1/2) e il tiro al bersaglio (che mi ricordo di aver visto in una puntata di Kimagure Orange Road).
La cerimonia all'interno del tempio consisteva in una sorta di danza al termine del laquale la sacerdotessa ha preso dei cespugli imbevuti d'acqua bagnando la folla. Non conosco di preciso il significato di questo rito e per adesso non sono riuscita ad ottenere informazioni, ma quasi con certezza posso dire che fosse un rito di purificazione, visto il significato simbolico dell'acqua.
Dopo questo rito, hanno fatto entrare delle persone all'interno di un'area tempio, visibile per il pubblico, e la sacerdotessa ha iniziato una danza, accompagnata da un flauto e da un tamburo.
E' stato molto suggestivo e spero proprio di poter assistere ad altre feste simili in questo periodo!
Il Seimei Jinja, fondato nel 1007, è un tempio dedicato a Abe no Seimei, un maestro di Onmyo-do, un'antica dottrina di derivazione cinese, mista di scienza naturale e occultismo.
Abe no Seimei è un personaggio abbastanza famoso in Giappone; è presente in diverse opere letterarie, fumetti, anime, film ed è spesso rappresentato con poteri sovrannaturali.
Nel tempio ci sono varie illustrazioni che narrano della sua vita. L'immagine che mi ha colpito di più, è quella relativa alla madre di Abe no Seimei che era una volpe (nella mitologia giapponese le volpi sono creature magiche), mentre il padre era un uomo di nome Abe no Yasuna.
Di fronte al tempio c'era una sorta di mercato di piccole dimensioni. C'erano bancarelle che vendevano cibo come polpette di polpo, frittatine a forma di pesce con la pancetta dentro, frutta candita, granite, etc.
Oltre a questi banchetti, c'erano anche dei giochi per bambini tra cui il classico gioco che consiste nel pescare i pesciolini nella vasca con i retini che si rompono facilmente (si vedono spesso in Ranma 1/2) e il tiro al bersaglio (che mi ricordo di aver visto in una puntata di Kimagure Orange Road).
La cerimonia all'interno del tempio consisteva in una sorta di danza al termine del laquale la sacerdotessa ha preso dei cespugli imbevuti d'acqua bagnando la folla. Non conosco di preciso il significato di questo rito e per adesso non sono riuscita ad ottenere informazioni, ma quasi con certezza posso dire che fosse un rito di purificazione, visto il significato simbolico dell'acqua.
Dopo questo rito, hanno fatto entrare delle persone all'interno di un'area tempio, visibile per il pubblico, e la sacerdotessa ha iniziato una danza, accompagnata da un flauto e da un tamburo.
E' stato molto suggestivo e spero proprio di poter assistere ad altre feste simili in questo periodo!
1 commento:
Ganzo
Posta un commento