Come primo intervento di questo blog, racconterò del pranzo di ieri nel sushi-ristorante.
Yumi e Manami, due delle ragazze giapponesi che ci fanno da tutor, ci hanno portato a mangiare in questo ristorante che preparava sushi. Per loro sarà stato un normalissimo ristorante, per me era un ristorante fotonico!
Innanzitutto si arriva, si prende il bigliettino alla macchinetta. Gli si dice quante persone siamo, se si vuole stare al tavolo o al bancone e altre cosette che non ho capito, probabilmente pre-ordinazioni. La macchinetta ti dà un bigliettino con su scritto un numero.
Ti siedi nella sala d'aspetto e aspetti che il commesso chiami il tuo numerino. Ovviamente lo dice in giapponese e quindi devi stare attentissimo perché, siccome i giapponesi parlano alla velocità della luce, può darsi che tu non ti accorga nemmeno che ti ha già chiamato da mezzora.
Quando il commesso di chiama, ti porta ad un tavolino e ti siedi.
Innanzitutto c'è l'acqua gratis. Il che è una buona cosa e soprattutto onesta.
Poi ci sono le tazzine nelle quali metti una polverina verde, l'acqua calda, ed ecco il thé verde giapponese!
Prese le bacchette, si può iniziare a mangiare. Dal nastro che passa si prendono i piatti che si vogliono, a parte quelli che hanno il piatto rosso perché sono stati ordinati da qualche cliente. Per ordinare un piatto basta cliccare sul monitor touch-screen sopra il tavolo e dopo poco ti mandano tramite nastro i piatti che hai richiesto.
Ogni piatto costa 100 yen, ovvero circa 0,65 euro. Se si considera che con 4 piatti di sushi e 1 di dolce al cioccolato io ero piena, ho pranzato con poco più di 3 €.
La varietà di portate è notevole. Sono comunque tutti i tipi di sushi e ci si può trovare tonno, polpo, salmone, frittata, mais, uova di pesce...
Questi sono alcuni esempi:
Se pensavate che il divertimento fosse esaurito nel prendere i piatti dal nastro e vederli scorrere... beh, vi sbagliate!
Dulcis in fundo, quando si finisce di mangiare, non passa il cameriere a prendere i piatti ma vanno infilati nell'apposita fessura che conterà quanti piatti avete mangiato e quindi vi farà il conto di quanto spendete (da pagare alla cassa).
Così:
Però... ogni tot di piatti inseriti, sullo schermo posizionato sopra il tavolino, parte un giochino e in base alla fortuna che uno ha, può vincere un ovetto contenente un troiaio, che uscirà dalla macchinetta sopra il tavolino!
Quando ho scoperto questo folle giochino mi sono esaltata all'inverosimile! Buttare i piattini lì dentro era un divertimento da matti e ne avrei ancora mangiati 30 piatti di sushi per tentare la fortuna...
Ovviamente io non ho vinto nulla... però Stella ha avuto più fortuna e la macchinetta le ha sputato fuori una pallina! Dentro la pallina c'era un troiaietto... però vuoi mettere la soddisfazione di aver vinto alla sushi-restaurant-fool-machine??? (nome totalmente inventato!)
Yumi e Manami, due delle ragazze giapponesi che ci fanno da tutor, ci hanno portato a mangiare in questo ristorante che preparava sushi. Per loro sarà stato un normalissimo ristorante, per me era un ristorante fotonico!
Innanzitutto si arriva, si prende il bigliettino alla macchinetta. Gli si dice quante persone siamo, se si vuole stare al tavolo o al bancone e altre cosette che non ho capito, probabilmente pre-ordinazioni. La macchinetta ti dà un bigliettino con su scritto un numero.
Ti siedi nella sala d'aspetto e aspetti che il commesso chiami il tuo numerino. Ovviamente lo dice in giapponese e quindi devi stare attentissimo perché, siccome i giapponesi parlano alla velocità della luce, può darsi che tu non ti accorga nemmeno che ti ha già chiamato da mezzora.
Quando il commesso di chiama, ti porta ad un tavolino e ti siedi.
Innanzitutto c'è l'acqua gratis. Il che è una buona cosa e soprattutto onesta.
Poi ci sono le tazzine nelle quali metti una polverina verde, l'acqua calda, ed ecco il thé verde giapponese!
Prese le bacchette, si può iniziare a mangiare. Dal nastro che passa si prendono i piatti che si vogliono, a parte quelli che hanno il piatto rosso perché sono stati ordinati da qualche cliente. Per ordinare un piatto basta cliccare sul monitor touch-screen sopra il tavolo e dopo poco ti mandano tramite nastro i piatti che hai richiesto.
Ogni piatto costa 100 yen, ovvero circa 0,65 euro. Se si considera che con 4 piatti di sushi e 1 di dolce al cioccolato io ero piena, ho pranzato con poco più di 3 €.
La varietà di portate è notevole. Sono comunque tutti i tipi di sushi e ci si può trovare tonno, polpo, salmone, frittata, mais, uova di pesce...
Questi sono alcuni esempi:
Se pensavate che il divertimento fosse esaurito nel prendere i piatti dal nastro e vederli scorrere... beh, vi sbagliate!
Dulcis in fundo, quando si finisce di mangiare, non passa il cameriere a prendere i piatti ma vanno infilati nell'apposita fessura che conterà quanti piatti avete mangiato e quindi vi farà il conto di quanto spendete (da pagare alla cassa).
Così:
Però... ogni tot di piatti inseriti, sullo schermo posizionato sopra il tavolino, parte un giochino e in base alla fortuna che uno ha, può vincere un ovetto contenente un troiaio, che uscirà dalla macchinetta sopra il tavolino!
Quando ho scoperto questo folle giochino mi sono esaltata all'inverosimile! Buttare i piattini lì dentro era un divertimento da matti e ne avrei ancora mangiati 30 piatti di sushi per tentare la fortuna...
Ovviamente io non ho vinto nulla... però Stella ha avuto più fortuna e la macchinetta le ha sputato fuori una pallina! Dentro la pallina c'era un troiaietto... però vuoi mettere la soddisfazione di aver vinto alla sushi-restaurant-fool-machine??? (nome totalmente inventato!)
8 commenti:
Manco i ristoranti normali hanno i giapponesi °_°
Grande Ale, ti seguirò, sono troppo curioso.
Partendo dal presupposto che non mi piace il pesce cotto figuriamoci quello crudo ma tutta la loro organizzazione è spettacolare, già che l'acqua è gratis dimostrano di essere avanti visto che qua ti fanno pagare anche un bicchiere del lavandino, poi il servizio, qua ci sono i camerieri che si dimenticano di te li invece non c'è questo problema perchè è in gran parte automatico, non c'è niente da dire sono troppo avanti su certi aspetti.
Grande ale, seguirò le tue avventure nel paese del Sol levante :D
Alex!!!
Dopo mesi sei riuscita a mangiare il sushi! Sono qui con Anna a lavorare per Pauzia... e abbiamo visto il tuo nuovissimo blog grazie al potente wireless della Pergola. Anna sta morendo di invidia perhè tu sei riuscita a mangiare quello che per mesi le era stato promesso e per colpa mia vi era stato negato... Mi raccomando vinci tanti troiaietti da portarci come souvenir! Dice Anna che è il minimo premio di consolazione per non aver mangiato il sushi. Bacioni!
Carla e Anna
Ciao Ale!!!
Che bello questo blog lo seguirò costantemente quindi tienimi aggiornata ^^, così sembrerà anche a me di stare lì e vedere cose davvero inaspettate come questo ristorante!!
Un bacione e sopratutto divertiti!!!
:D
Ciao Ale!!!
i touch screen sono proprio dappertutto... ed è geniale il giochino + mangi + vinci + ti diverti
hai provato i mitici spaghetti istantanei? Per me sono un mistero che diventino mangiabili aggiungendo acqua calda... mah
Ehi Rinny! Che stranezza però, nemmeno potevo immaginarlo che un ristorante giapponese fosse così strambo! Spero proprio che però il sushi sia stato buono da mangiare...
che bello questo blog, Ale!! aggiornalo il più possibile: io ci passarò tutti i giorni :D (almeno quando non sarò a pisa), son curiosa come una scimmia...voglio sapere tuttooooooooooo!!! :) già l'inizio, promette bene ;)
Che figata!
Posta un commento