domenica 1 marzo 2009

Japanese Post Box

Fino ad ora l'avevo solo visto in foto oppure al 100Yen Shop in dimensioni ridotte ed uso come salvadanaio. Poi, finalmente, all'ufficio postale centrale di fronte alla stazione di Kyōto, l'ho visto:


Non sarà più in uso, ma resta comunque un autentica buca per le lettere del vecchio tipo!

Sopra c'è scritto "yuubin" (i due ideogrammi alle estremità, che vuol dire "posta") e il simbolo della posta (quella sorta di "T" nel mezzo).

Leggendo Wikipedia giapponese (che, non so come mai, ma alcuni giapponesi la snobbano) ho scoperto che in passato le buche per le lettere erano nere. A partire dal 1901, per alcuni problemi tra cui la scarsa visibilità di quelle nere e il fatto che un ideogramma era confondibile con quello della toilette, le fecero rosse.

Attualmente i box postali hanno un'altra forma rispetto a quella della foto precedente e sono simili a quelli che abbiamo in Italia (tranne poche eccezioni che sono blu e grigie). Hanno varie fessure nelle quali in genere si mettono da una parte le lettere la cui destinazione è in territorio nazionale, mentre dall'altra le cartoline e la posta internazionale.

Curioso è il fatto che, verso l'inizio del nuovo anno, vengono cambiate le etichette delle buche delle lettere. Infatti in Giappone c'è l'abitudine si spedirsi cartoline augurali per l'inizio del nuovo anno (si chiamano "nengajou" e le ho ricevute anche io quest'anno!) e, siccome la quantità di queste cartoline è impressionante, adattano il sistema di raccolta della posta di conseguenza! (Su un sito ho letto che ogni anno vengono spedite in media 35 miliardi di cartoline augurali, 20 per ogni persona, che vengono consegnate tutte il 1 gennaio)
Infatti a dicembre cambiano le etichette dei box postali: una buca è adibita ai nengajou, l'altra a tutte le restanti lettere e cartoline.

Non c'è che dire: il sistema postale giapponese è efficientissimo! Sia che tu debba comprare dei francobolli commemorativi (all'ufficio postale centrale di Kyōto sono organizzatissimi!) che tu debba inviare dei pacchi, sono rapidi e precisi! Magari le Poste Italiane fossero altrettanto!

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Attendevo la nuova puntata delle tue divertenti e sempre interessanti curiosità giapponesi.
L'argomento mi ha fatto venire in mente che non sono riuscito ad inviarti una cartolina ( come avrei voluto ) non avendo recuperato il tuo indirizzo.
Te la racconto ( come faccio - con le foto da raccontare - con Bianca ):
avrei scelto di inviarti una cartolina a colori, con il parco di Rimigliano e con uno sfondo di un suggestivo tramonto...Il sole che sembra immergersi nel mare, nel golfo che fra poco rivedrai, suscita profonde emozioni...
Fai conto di ritirarla - questa cartolina - nel tuo japanese post box...

GIUBO ha detto...

in italia la posta la usano per accendere il fuoco.

Anonimo ha detto...

altro punto a favore dei jappo xD

Dama Arwen ha detto...

Ciao!
Sono capitata sul tuo blog per caso, perché cercavo immaigni riguardo allo "shodo".

Da superapassionata del mondo nipponico sono contenta di come il caso mi abbia condotta qui.

Posso linkarti al mio blog per seguire le tue avventure nipponiche?

Anonimo ha detto...

Che meraviglia il giappone! Come ti invidio... credo che leggerò il tuo blog da cima a fondo! :))))

cooksappe ha detto...

forte!!